venerdì 14 dicembre 2012

Mai così pieno ...

Dovremmo ogni tanto farci un regalo: regalarci del tempo.
del tempo senza impegni, servizi, mete, cose da fare, da dire, doveri o anche diritti ... insomma del tempo regalato, trovato e da cui ci si fa rapire per fermarsi, muoversi, ripartire e soprattutto per lasciarsi andare, senza freni, paure, altri pensieri ... senza altrove ... il mio nemico più grande è l'altrove.
Mercoledì mi è stato regalato un giorno di ferie, al mattino ho eseguito un po' di doveri: un po' di ordine a casa, i primi regali di Natale, incontri familiari, un po' di spesa ma il pomeriggio ho regalato a me e mio figlio 3 ore di libertà.
Libera, liberi di fare quello che ci andava senza mete, senza impegni, senza doveri; liberi di decidere di saltare il riposino e fare una passeggiata alle 13:30, liberi di esplorare, liberi di prendere un treno senza sapere dove saremmo scesi e poi "scendiamo a una fermata che non conosciamo?" e si scendiamo qui, camminiamo, attraversiamo, "ti prendo in braccio che qui la strada è pericolosa", "mamma stretto stretto", entriamo in questo parco che ci sono le giostrine "Si signora il parco è aperto ma i bambini non ci sono perché fa freddo" ma a noi il freddo ci fa un baffo, mettiamo le manine nel giubbino e possiamo abbracciarci ad un'altalena e io posso far finta di andare in altalena sulla panchina "Più forte, più forte". Posso lasciare la borsa nella casetta senza paura che la prenda qualcuno, posso correre per acchiapparti, posso infilarmi in un tubo di legno, anche se ho la gonna e mi si vedranno le mutandine perché tanto gli unici pazzi al parco con questo freddo siamo noi "Le giostrine sono tutte nostre". "torniamo a casa che fa' freddo?""No mamma torniamo domani sera" ... e il lecca-lecca con cui ti sbrodoli tutto il piumino ma tanto "non fa niente" e davvero niente fa ... "andiamo a vedere i Camion dei pompieri" "non ce la faccio a salire, ma ecco ce la faccio" riprendiamo il treno "uh l'abbiamo perso" ma tanto facciamo un viaggio a vuoto a scendere così vediamo tutte le fermate ...  e impariamo il nome di quel treno e quel nome sarà il nostro segreto ... usciamo dal treno e facciamo amicizia con una bambina, la segui, ti metti a correre e subito lei ad inseguirti e dici "mamma portiamo la bimba a casa?" ma lei ha da fare e poi ...
poi siamo quasi arrivati e tu mi dici "Mamma non andiamo  a casa"
...  e io ti guardo e dico "hai ragione non andiamo ..."
"... andiamo a prendere un po' di caldo in un bar, ti faccio assaggiare la cioccolata calda"
"no calda no la cioccolata fredda"
"facciamo tiepida? Signore ci porta un caffè ed una cioccolata tiepida?"
e poi ti sbrodoli, una maglia quasi da buttare ma anche questo "non fa niente" e niente fa ... hai due anni ... poi le lacrime per il lecca-lecca rotto e mi regalo anche il lusso di ricomprartene un altro anche se forse dovrei insegnarti che quando si rompe una cosa non sempre si può riaggiustare, ma no tu sei stanco e io oggi voglio regalarmi la libertà anche di sbagliare un po' e portare a casa il mio pomeriggio perfetto perché sono questi i giorni che rendono speciale la nostra vita e ci fanno andare avanti quando invece è tutto grigio come oggi.
Sono certi sorrisi a rendere un luogo speciale questo pianeta ... e sapere poi che quei sorrisi li hai tutti dentro e si risvegliano nei tuoi occhi anche dopo ... quando il giorno dopo mi chiedi all'improvviso "mamma come si chiamava il treno?" e io a non capire ... io a prepararmi per andare a lavoro, io nel solito altrove ... e tu "come si chiamava il treno di ieri?" e quando io poi ti rispondo, svelando il nostro segreto tu ridi con tutto te stesso "eccolo il nome! eccolo! L'avevo dimenticato" e il tuo sorriso mi salta nella pancia, la riempie di te e poi tu riesci da lì come hai fatto due anni e mezzo fa e come allora mi lasci un vuoto enorme ... ma mai così pieno, mai così pieno ...

Top 5 ...

Ecco la top5 degli espedienti per farmi abbracciare da chiccodigrano, ora che mi detesta perché ho generato sua sorella:

5) pretendere l'abbraccino a braccia strette strette e corte corte del ritorno da ufficio
4) fare finta di essere suo papà che va via e poi ritorna

3) fare finta di essere il suo amico Carlo, solo che poi a metà abbraccio mi caccia ... come fa con Carlo
2) farmi scalare come se fossi una montagna, si fa prendere dalla voglia di abbracciarmi e lo fa ma di solito però ci becco anche qualche pugno in testa
Ma in testa alla classifica c'è ....
1) fargli il bagno d'inverno, una volta uscito dalla vasca si fa abbracciare stretto-stretto, strettissimo-strettissimo per riscaldarsi
Ieri siamo stati abbracciati per buon 5 minuti, era tutto abbarbicato su di me e non succedeva da tanto, a un tratto mi ha dato un bacio si è allontanato e mi ha detto
"SEI BELLA MAMMA MIA"
che vuoi di più dalla vita?

venerdì 23 novembre 2012

C'è del marcio in Danimarca ...

... ma forse ce n'è di più nella mia gola e sono le mie tonsille ... soffro tantissimo. Faccio abuso di propoli ... me le studio allo specchio ossessionata. I miei figli hanno portato un fiume di bacilli potentissimi dentro la mia casa. Chiccodigrano ha aperto la porta a questo fiume ... la sua scuola è la sorgente inesauribile di questi maledetti e papaverina è sempre la prima a seguirlo sulla strada della malattia, poi è toccato allamiadolcemetàtuttadunpezzo che soffre ma non si cura, con poco nervosismo da parte mia, e poi eccoli hanno intaccato anche me si sono nascosti e hanno iniziato un party nella mia tonsilla sinistra ... che vistosamente ne soffre. Ieri gli occhi di chiccodigrano hanno iniziato a secernere uno slimer verdastro e papaverina tossisce come una fumatrice incallita ... ho paura che il giro stia per ricominciare.
In questo momento  odio la sorgente scuola, odio il fiume di bacilli, odio i bambini vettori privilegiati... ma poi quando chiccodigrano mi chiede "mamma pulisci occhietti" e papaverina dopo avermi vomitato il latte addosso per la tosse (per fortuna sul pigiama) mi sorride con quegli occhioni blu d'incanto ... mi ripeto le parole dellamiadolcemetàtuttadunpezzo "coraggio saranno ancora un tre anni così" ... credo sia stato ottimista ma voglio crederci!
PS ho paura che l'abitudine costante a baciarci indiscriminatamente tutti sulle labbra non ci aiuti

martedì 13 novembre 2012

Problemi moderni






Sto camminando lentamente ma inesorabilmente su una strada che mi porta in via dello shopping compulsivo ...
due figli e la mancanza di tempo libero pongono un sacrosanto freno alla mia pericolosa tendenza ma ... hanno inventato lo shopping on-line:

HO PAURA molta paura

domenica 4 novembre 2012

2+2=4

Alla nascita di papaverina mi sono accorta che eravamo diventati una famiglia. 2 adulti + 2 bambini = una famiglia. Eravamo in vacanza, quando per la prima volta abbiamo messo i piccoli in una stanza a dormire insieme. Noi 2 adulti li abbiamo guardati teneramente e abbiamo pensato ... ecco abbiamo 2 figli. Oggi è passato poco più di un mese, papaverina ha quasi 6 mesi, e' un angelo di bimba e noi tutti la adoriamo.
Nessuno però mi aveva parlato di un pericolo.
Quando si è in 4 come lo siamo noi, molto spesso si è in 2+2, raramente si è in 4.
E quel 2+2 non é per ora con i bimbi così piccoli 2adulti + 2 bimbi, bensì 2 (1 adulto + 1 bimbo) da un lato e  2 (1 adulto + 1 bimbo) dall'altra ... E noi (i 2 adulti) ne stiamo soffrendo molto.
Ma la matematica e' un opinione? Si perché 2+2 non sempre fa 4.

venerdì 2 novembre 2012

Perché

In farmacia
Io: cerazette per favore
Cliente al mio fianco: 2 siringhe da insulina

Il cliente al mio fianco lo vedo tutti i giorni con i suoi cani e la sua fidanzata molto giovane chiedere qualche spiccio da anni vicino casa mia. Il dubbio c'era, anzi la certezza c'era ma perché quando ha comprato 2 siringhe ho iniziato a piangere?
Ma soprattutto perché? E basta

mercoledì 24 ottobre 2012

e quando meno te l'aspetti ...

e quando meno te l'aspetti, da chi meno te l'aspetti ... uno scambio di mail ed ecco un sorriso rubato in un giorno speciale iniziato in maniera infernale

mail 1:"Auguri"
mail 2:"GRAZIE MA COME STAI/STATE???? io esauritissima in piena crisi di nervi da mamma lavoratrice e comincio a perdere colpi ... ma ce la posso fare ;) baci"
mail 3:"... è da quando ti conosco che dici di perdere colpi ... chi ti crede più! :-P peace & love"

Grazie amico mio lontano, anche se stavolta è vero che perdo colpi, fa piacere sentirsi dire così

venerdì 19 ottobre 2012

Me too

... Anche se è difficile ricordarlo quando la stanchezza spalanca la porta alla rabbia gratuita ...

venerdì 12 ottobre 2012

Avere un figlio solo è una passeggiata ...

Ora penso a quando ci sentivamo stanchi con solo chiccodigrano e mi rendo conto quanto fosse in realtà una passeggiata rispetto alla nostra vita ora ... e aggiungo solo sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno sonno ... mi addormento così spesso davanti al pc a lavoro che credo che prima o poi mi beccheranno ma ... non vi preoccupate eh teniamo botta ... come direbbe il Liga ... scusate non è colpa mia, quando sono stanca e sfinita parlo come una teenager. Ah mio figlio ha deciso di punirmi per aver messo al mondo l'estranea che gira per casa sorridendo da qualche mese ... "mamma brutta, voglio papà" ... e che dobbiamo fare? ci prendiamo anche questa e godiamo dei sorrisi che mi regala nascosti fra i mille "no con mamma no, chiama papà, viene subito subito" ... diciamo che terrò anche bene le fila della nostra vita familiare, ma in compenso-scompenso ... sto a pezzi e sprizzo altrodovismo da tutti i pori ... vi capita di vivere altrove? a me si ora molto ... sono nervosa, indecisa, insicura ... io la mamma devo trovare mille porte per accedere a lui e ... tutto questo mi spiazza e mi fa essere insicura, sono felice di averne parlato con lamiadolcemetàtuttadunpezzo, lui è sempre tutto d'un pezzo ma ha capito e pazientemente parlato anche quando lo interrompevo accampando scuse ... ma poi scuse de che? Se faccio fatica faccio fatica ... andrà meglio ... come ormai ripeto come un mantra ... è una fase passerà ... anche questa ... si lo so x iniziarne un'altra ... che poi speriamo passerà ... e poi un'altra che poi passerà ... ed un'altra ancora fino a quando chiccodigrano compirà 18 anzi no 38 anni ... e poi dovremo aspettare quelle di papaverina ... avere un figlio solo è una passeggiata ...

venerdì 5 ottobre 2012

Brindiamo alla signora borghese che è in me e a ...

Stamattina ho fatto una cosa da vera signora borghese ... sono scesa di casa alle 8e30 e prima di venire a lavoro sono andata dal parrucchiere a farmi fare lo shampoo ... come fanno le signore borghesi il venerdì. Almeno oggi non devo portare una dolorosissima coda di cavallo tiratissima e domani mattina posso tirare su i capelli, mettere il mio vestito bianco e nero (che mi entra a 5 mesi dal parto evvai evvai) e andare a vedere la mia amica tettonella che finalmente si sposa con il suo Ceres (che bel cognome prenderà). Non ci posso credere che esiste un paesino in cui c'è una stirpe dei Ceres .. e la mia amica tettonella ne entrerà a far parte ... Oggi brindiamo a lei e alla sua birretta ... anche se io sono diventata una signora borghese.

martedì 2 ottobre 2012

Della Pornografia e del tiralatte ...

Ho iniziato a lavorare. Papaverina ha 4 mesi e io esco di casa alle 9 e torno alle 16. Papaverina ha per fortuna apprezzato la frutta che sostituisce una poppata, così come ha apprezzato molto il latte artificiale, che ci soccorre in extremis. Io però mentre sono a lavoro tiro il mio latte, lo conservo in una borsa frigo e lo riporto a casa così il giorno dopo Papaverina può fare una poppata di latte mio anche in mia assenza. Tiro il latte, tiro il mio latte nel bagno dell'ufficio, senza chiave. Vado in bagno con l'ansia che qualcuno possa aver bisogno del bagno ed entri all'improvviso, ma da quando avviso gli astanti che inizio una "seduta di tiraggio latte" mi vergogno di più ma ho meno ansia. Entro nel bagno, e inizio a tirare. Chiunque ha tirato il latte sa che non è una cosa piacevolissima, o almeno per me non lo è ... non è doloroso anche perché io non mi accanisco: se esce esce e quando finisce finisce. Infatti non ne tiro tantissimo, ma insomma ... meglio di nulla. Mi aiuto con delle foto di Papaverina, i video vanno ancora meglio ... porto con me il mio aifon e sfoglio le foto della mia sorridente bambina sdentata e aiuto la fuoriuscita del latte. Quando lamiadolcemetatuttadunpezzo è con lei a casa, sollecito l'invio sull'aifon di una foto in real time per pensare a lei proprio in quel momento e il latte esce copioso ... finché l'effetto di quella foto non svanisce e devo cercarne di altre. Spulcio quelle vecchie sull'aifon, quelle di quando appena nata storceva la bocca famelica in cerca di cibo, ma quando anche l'effetto di quelle foto svanisce mi distraggo, mi imbatto in foto di chiccodigrano e mi intenerisco, ma non aiuto la fuoriuscita del latte. Al contrario quando papaverina era appena nata appena vedevo chiccodigrano al mattino e il mio amore materno esplodeva ... ecco là che il latte sfuggiva abbondante dalle coppette ... forse da anche un po' fastidio questa descrizione a chi non ha il corpo modificato da mamma-mucca come me ma a me queste cose hanno sempre affascinato. Il corpo umano è una macchina perfetta: appena è nata Papaverina, il mattino dopo per la precisione, portarono i bimbi delle mie compagne di stanze da noi ... io dormivo ma quando ho sentito i loro vagiti sono stata colpita da fortissimi crampi allo stomaco, era l'ossitocina, la sostanza che provoca la fuoriuscita del latte e i crampi allo stomaco per far ritornare l'utero alle sue normali dimensioni ... tutto questo mi ha fatto impressione: il pianto di un bimbo poteva influenzare così il mio corpo. Nella maternità ho scoperto che quanto il corpo umano sia una macchina meravigliosa e quanto c'è di animale ancora in noi ... lo ignoravo ed è stata una bella scoperta ... ps grazie a non envie,a fashion victime store baby e alla miamicacattivacheleggemanoncommenta per il body in foto, e per tutto il fiato speso nel cubobianco in questi due anni. Mon envie e il cubobianco mi mancheranno ... lei ... spero di no.

mercoledì 26 settembre 2012

ARIA NUOVA NEL BLOG

Ora si che ha l'aria più giovane e fresca ... come me ... se se

venerdì 21 settembre 2012

2 figli un lavoro e ... 10 anni di meno

Ho passato l'estate più lunga della mia vita adulta. Solo da pensionata potrò godere di nuovo di una vacanza così lunga: dal 17 maggio al 17 settembre. Ho fatto mare, ho visto amici, ho visitato parenti, ho visto posti conosciuti ma tanto amati ... ho anche partorito una bambina e fatto la mamma quasi full-time. E' stato bello, bellissimo ma da 4 giorni ho ricominciato a lavorare e sarà perché è stata una settimana corta, sarà perché mettere una collana senza il rischio di fare male a una bimba e mettere i tacchi è fondamentalmente bello. sarà perché mi piace quello che faccio, sarà perché ho bisogno di mettere in moto i miei neuroni, sarà perché ho bisogno di lavorare come dell'aria ... ma ho guadagnato 10 anni di vita. Si è venerdì sono le 4 sto per staccare e sono stanca morta ma ... capisco ora sulla mia pelle cosa si intende quando si parla di tempo di qualità e non di quantità con i propri figli: LI ADORO, amo pazzamente tutta la mia famiglia da 4 giorni a questa parte ... quanto durerà? PS a breve un post sul sottile legame fra la pornografia e la tiralatte ...

giovedì 28 giugno 2012

Nel marasma più completo

Non sono una che proprio scrive ogni giorno su questo blog ... e poi l'arrivo del primo secondo figlio: l'iphone, che ha reso più saltuario il mio avvicinarmi al computer, l'arrivo della vera seconda figlia, che ha reso il mio avvicinarmi a me stessa ancora più saltuario ed eccomi qua: totalmente assente da questo blog. Stasera sono di nuovo qui, sono sola, lamiadolcemetatuttadunpezzo sta sistemando casanostra, in cui rientreremo dopo 3 settimane di distanza dovute a dei lavori di "stiracchiamento" per entrarci tutti e 4 ... caspita siamo tanti. Diciamo che sento la mancanza del blog, o meglio la sentono i miei nervi ... che credo siano un po' provati da tutto: l'allattamento, la lontananza da casa mia, l'assenza totale di libertà, la mancanza del mio primo figlio, per quanto io cerchi di passare con lui ogni momento libero, anche perché se poi prendo un po' d'aria mi manca come l'aria stessa ... e allora che aria prendo? Stasera sono crollata, le discussioni continue con lamiadolcemetatuttadunpezzo che si sente trascurato, io che mi sento di trascurare lui e chiccodigrano e cerco di fare quanto posso per essere presente e in forze per loro, papaverina che mi succhia ogni energia vitale insieme al latte, che per fortuna produco copioso per lei, la paura di non poter più fare nulla perché con tutti e due da sola ... è tutto davvero complicato, la paura di esplodere come coppia, la consapevolezza di aver perso molti colpi,la consapevolezza di aver perso molti amici e di aver allontanato molte amiche ... e poi stasera mi sono accorta di aver prenotato una vacanza fuori nei giorni del matrimonio di una cara amica. E' il terzo matrimonio di amiche care che perdo per vari motivi è la seconda volta che mi capita di prenotare un viaggio senza pensare alla cosa, e un terzo l'ho perso per una febbre altissima di chiccodigrano ... sta di fatto che mi sembra di aver perso dei pezzi miei, e si li ho persi .. in tutto questo marasma, con due bimbi che assorbono tutte le energie e una dolcemetatuttadunpezzo che pure ne richiede tante nel bello e nel brutto e soprattutto reclama attenzioni in più ... in tutto questo ecco cosa ho perso veramente ... i pezzi miei, ho perso me e stasera quando mi sono accorta di come i miei neuroni hanno prenotato un volo a/r per il 4 settembre con ritorno l'11 e che il 7 si sposa flower e 2+2 ha fatto 4 xchè flower stessa me l'ha detto ... sono crollata. Lacrime ... lacrime di delusione di stanchezza xchè non si può fare tutto e farlo bene e fare proprio tutto tutto tutto e pure di più ... xchè pure andare a mare è bello ma ormai richiede un'organizzazione alla contingente dell'ONU ed è faticoso anche riposarsi ... e poi mi manca potermi rilassare ... perché con due così vicini e così piccoli non ti rilassi mai e scatti come una molla se vola un calabrone vicino. Sto passando una strana fase, un giorno sto benissimo, emetto serenità e bontà materna, sono bella, sorridente, metto anche i tacchi e non muovo un ciglio se papaverina vuole mangiare a tutte le ore, tanto da scatenare un crampo al braccio e dico "è buonissima" e lo dico convinta. Il giorno dopo piango se mi accorgo di aver dimenticato una parte di me ... è la storia della coperta troppo corta, c'è sempre una parte che prende freddo ... ed è snervante nel vero senso della parola ... non è che qualcuno mi presta una coperta più grande? ps mia figlia è un fenomeno, bella, forzuta, già attenta e sveglia e non sta ferma un secondo anche se ha solo 40 giorni ... ci farà impazzire tutti molto presto ... i primi sorrisi hanno già fatto sciogliere mamma e papà ... povera lei che è nata seconda ... e lo dice una secondogenita, ma proprio per questo è già un fenomeno e lo sarà sempre più. pps chiccodigrano per ora la adora e la coccola, che forse è una delle cose più importanti, eccolo mentre le stringe la manina ed è tutto merito nostro se fa così e dovrei esserne fiera e pensare a questo quando mi sento persa e risucchiata.

venerdì 25 maggio 2012

Papaveramente

Papavera è nata naturalmente il 17 maggio, un po' in ritardo!!! Il parto è stato ancor più bello di quello di chiccodigrano e stiamo tutti benone ..c i stiamo ancora assestando ... pretso tornerò più prolifica che mai ho una figlia ho due figli siamo una famiglia che impressione è tutto ancora sulla pelle, ma non nelle vene e sulla pelle è piacevole, come una carezza nuova

mercoledì 11 aprile 2012

Grigitudine



Prendete una donna enorme e gravida amante della libertà, chiudetela in casa a riposo per più di 10 giorni, impeditele di muoversi e toglietele la suddetta libertà ... e in aggiunta datele un iphone con abbonamento 3 che prende solo se la stessa donna enorme caccia 3/4 del suo corpo fuori dalla finestra di casa ... otterrete un mostro: il mostrofemminilecasalinga.
Vago fra computer (dovrei lavorare) ferro da stiro (i quintali di bucati della bimba da stirare) divano (mi dovrei stare cionca) letto (un sonno colossale da assecondare) iphone (droga) bambino da coccolare (se non si fosse trasformato nell'anticristo, pare sia iniziata al fase dei terribili "2").
Insomma oggi sono ufficialmente di cattivo umore, ieri pensavo fosse una cosa passeggera ma oggi cono di cattivo umore come non lo ero da anni ...
Ma gli ormoni gravidici possono abbassare le armi così ... loro che mi hanno fatto ridere e sorridere per mesi, che mi hanno dato delle energie estreme quando meno me le aspettavo ... dove siete ormoni miei? tornate a casa e nel tornare portate anche un po' di sole e fate in modo che l'emotivo (il mio gin e) mi rimetta in libertà oggi ... soprattuto fate in modo che la bimba resti al posto suo finchè non sarà pronta ...

sabato 7 aprile 2012

Facezie dei giorni di riposo


Mi hanno messa in catene ... Ehm mi hanno messa a riposo. Più per precauzione che per reale necessita, ma il risultato e' lo stesso: noia!
Unico vantaggio mi riposo eh beh si il tempo, tempo di fare cose come questa... ecco qua dove ho preso l'ispirazione, lei l'ispirazione l'ha presa qui, che l'ha presa qui ... Catena di ispirate! Ed ecco a voi il contenuto della borsa di una donna che al più fa un giretto nel cortile ...

mercoledì 28 marzo 2012

Della rabbia sopita ma non scemata

Oggi sono andata a fare la visita anestesiologica per il mio secondo parto previsto per il mese di maggio ...
Ho descritto la mia esperienza di parto in partoanalgesia già qui con dovizia di particolari e di livore.
Quindi non sto qui a ripetermi ... oggi sono qui solo per sfogare le mie sensazioni ...
Il gentile anestesista del nuovo ospedale in cui partorirò mi ha chiesto se poteva permettersi di dare della str@#za alla pediatra che mi ha fatto piangere dopo aver fatto la cosa più bella del mondo (chiccodigrano) perché mi ha detto che la colpa dei problemi alla nascita di chiccodigrano erano dovuti a me che avevo voluto l'epidurale ... io gli ho risposto "prego, prego, faccia pure".
Ah beh ha anche definito "da uccidere" gli anestesisti che hanno interrotto la somministrazione di analgesici a mia cognata dopo 30 ore di travaglio giusto nella fase espulsiva ... e anche li gli ho detto "prego, prego, faccia pure".
Oggi sono stata stupita dalla vividità delle mie sensazioni nei confronti del mio primo parto ... devo dire che nonostante i 20 mesi passati, forse perché è in vista il secondo parto, sebbene non lo pensassi .... io sono ancora molto inca**ata con quella donna, e forse lo sarò per sempre.
Il gentile anestesista oggi mi ha detto che "certi preconcetti sono difficili a morire" io ho risposto con voce tremante e colorito rossastro che " i medici dovrebbero essere medici e per questo basarsi su studi scientifici e non sui preconcetti o sulle ... sensazioni" lui mi ha risposto "non è così".
Allora son venuta qua per sputare un po' di sangue contro i dottori che in realtà hanno l'animo del salumiere. Nulla contro un salumiere, ma se al salumiere piace di più la soppressata del prosciutto e te la consiglia, xchè c'ha un preconcetto contro il Sandaniele ... beh da lui lo accetto.
Se una str#@za di dottoressa dell'ospedale più grande del sud Italia si permette di sparare a zero contro una pratica che in tutto il mondo civile è apprezzata da medici e pazienti, io mi colmo di rabbia.
"Lei dice che i bambini con l'epidurale nascono male ..." cit.
Io dico che lei è veramente, sorprendentemente e inesorabilmente "una str@#za" cit.

mercoledì 21 marzo 2012

Di madri e figlie

Quando è morta mia madre ... mamma mia che incipit da brivido, ma si è da lì che parte il mio pensiero, quindi forza e coraggio lettori/rici ...
Quando è morta mia mamma, ho avuto per molto tempo una profonda sensibilità alle mamme con le loro bambine, appena vedevo una mamma con la sua bimba per mano le mie resistenze alla dimostrazione pubblica del dolore cadevano in un batter d'occhi e giù lacrime, sia che fossi per strada, che in un supermercato, che le vedessi dal balcone di casa ecc.
Ora sono passati 5 anni e mezzo ed io aspetto una bambina, che si chiamerà come lei.
Quando aspettavo chiccodigrano e non conoscevamo ancora il suo sesso, questa immagine della mamma con la sua femminuccia per mano mi dava un senso di protezione, di calore ... era uno dei motivi per cui avrei amato avere una femmina, uno dei pochi, perché io allora tifavo per il maschietto.
Ora io aspetto una femmina e questa immagine di me accompagnata da una bimbetta che potrebbe anche assomigliare a me bionda con i codini a spazzola ... non è che mi rassereni più così tanto.
Non lo so, forse ho paura, paura di ritrovarmi a piangere come allora, o forse è perché io ora spazio alla bambina che ero ne sto dando davvero poco ... spazio non ce n'è, sono mamma.
Non sono figlia con nessuno, mio padre ci prova ma sono più io materna nei suoi confronti di quanto possa esserlo lui nei miei, e forse è normale così ... lui è molto paterno, ma non molto materno, e forse anche mia madre non era materna di una maternità classica, non si preoccupava della maglia di lana, del cibo, dell'abbraccio in più ...
Mia madre ha sempre riempito la mia vita di magia e comprensione tramite una comunicazione non verbale estrema, sia che io fossi una piccola bimba con cui faceva finta che la sua sigaretta fosse una lucciola nelle notti d'estate per attrarre quelle vere più vicine, sia che io fossi un'adolescente a cui buttava i vestiti trovati a terra nella cameretta inondata di caos dalla finestra, sia che io fossi una donna ancora non consapevole del suo ruolo a cui ordinava di richiamare lamiadolcemetàtuttadunpezzo, quando dopo un anno e passa di lontananza mai avrei pensato di richiamarlo più ... e invece la sua ultima magia è stata quella di farmela fare quella telefonata; ed è quindi a lei che devo il fatto di avere lui e i miei soli blu, che da dentro e da fuori continuano a riempire di magia la mia vita.

Ma il potere rincuorante del salto sul suo lettone a pancia in giù, imitando fantozzi, mentre lei leggeva uno dei suoi miliardi di libri, per lamentarmi a monosillabi delle mie angosce a volte manca come l'aria.

martedì 20 marzo 2012

Sensazioni in una giornata tipo all'8° mese (ancora lavoro)

SONNO SONNO SONNO SONNO SONNO SONNO SONNO
STANCHEZZA, FAME, REFLUSSO
SONNO SONNO SONNO SONNO SONNO SONNO SONNO
SONNO SONNO, FAME, REFLUSSO
STANCHEZZA STANCHEZZA STANCHEZZA,
SONNO SONNO SONNO SONNO SONNO SONNO SONNO
DORMO

venerdì 16 marzo 2012

Rimpianti da panzona in un giorno di primavera

PREMESSA Che nessuno/a mi venga a dire che devo essere felice del bimbo che ho e della bimba che aspetto, perché sono immensamente felice e so di essere immensamente fortunata e che in tanti fanno salti mortali per avere una simile fortuna, ma so anche che ....

Ci sono giorni in cui poi le cose sono così, senti l'aria di primavera, il sole che arriva alla finestra e cominci a vaneggiare e sognare di weekend al mare, di partenze per un isola vicina e poi ti ritrovi a pensare ad un vero viaggio, un viaggio lungo in un posto che non conosci, a godere di sole, bevande fresche mai assaggiate, un venticello ristoratore dopo una lunga passeggiata, lingue nuove e musicali, sorrisi timidi o spavaldi, donne belle ed uomini con le mani di chi lavora, ogni 2 o 3 giorni un posto nuovo da scoprire, una guida da spulciare, l'aperitivo da esportare, una giungla da esplorare, un mare caldo in cui nuotare e una mano da stringere, una sola ed unica mano, compagna di vita e compagna di viaggi ...
e vorrei fare le valigie oggi e partire domani
ma per ora c'è ancora da aspettare ...


giovedì 1 marzo 2012

Interno bis ...

Interno buio, nella casa regna il silenzio, una sveglia luminosa indica le 06:50

Un grido si leva in lontananza:
"BISCOTTIIIIIIIIIIIIIINO"

Il mio karma ha da dirmi qualcosa?

mercoledì 22 febbraio 2012

Il lettone no no no

Abbiamo sempre portato chiccodigrano nel lettone con noi, se si svegliava di notte, perché ci piace, perché è comodo e perché alla fine ha sempre dormito nel suo lettino finendo solo il sonno mattutino con noi. Quando poi è malato è comodo avere sotto mano la sua temperatura senza doversi alzare ecc. ma ci hanno cambiato il bambino da qualche giorno:
Ora chiccodigrano si addormenta nel suo lettino e si rifiuta di venire nel lettone con noi ...
l'altra notte si è svegliato 3 volte di fila (in genere non lo fa, siamo dei fortunati mortali) lamentando di un dolore al dente ("dentino bua dentino bua" abbastanza esplicito) alla terza volta ho spedito la versione notturna della miadolcemetàtuttadunpezzo a raccattarlo per farlo dormire con noi. Chiccodigrano depositato fra le mie braccia amorevoli invece di gongolare ha iniziato a piangere disperato e ripetere "lettino lettino mammina mammina" (per la serie post precedente e gli stucchevoli diminutivi) quindi mi è toccato rimetterlo nel lettino e farlo addormentare lì con carezze e altre cose che ovviamente non ricordo visto come ero ridotta ... stendiamo un velo pietoso su quanto sia scomodo per me addormentare la creatura in una stanza 2 m x 1.30 m piegata sul suo lettino con una panza al 7° mese
Cmq ce la meritiamo ... è LA PUNIZIONE PER L'AVER VOLUTO UN BAMBINO INDIPENDENTE

martedì 7 febbraio 2012

Cose da non dimenticare 2

dei diminutivi e della loro preponderanza

Pare sia comune: chiccodigrano, che a 18 mesi chiacchiera come una vecchietta nel bus, ha iniziato a applicare il diminutivo ad ogni termine che esprime. Il suo tappeto è diventato tappetino, l'ombelico è diventato ombelichino, io sono mammina, lamiadolcepetàtuttadunpezzo papino, nonnina, nonnino, tappino ... insomma è chiaro no?
ieri lo cambiavo sul fasciatoio e lui "fasciatoino" e io "chicco ma basta con tutti questi diminutivi, è tutto ino, tutto ina, CHE NOIA" e lui:

"CHE NOINA"

venerdì 3 febbraio 2012

Cose da non dimenticare

Non ho un diario e non ho mai scritto su carta le cose che fa chiccodigrano, ma è in un periodo molto comico e ne fa una dopo l'altra e allora uso questo mezzo telematico per appuntarmi un po' delle cose che fa, perché restino da qualche parte oltre alla mia labile memoria, per poterne poi ridere.
Inizierò quindi:

1 delle pile e di altre amenità

Chiccodigrano è ossessionato dalle pile, ai suoi giochini si scaricano ripetutamente e ogni volta che mostra un gioco che le ha finite, gli diciamo "non funziona, è rotto non ci sono le pile" ... gli abbiamo fatto vedere come si cambiano, che ci vuole il giravite per farlo. Ma da lì è iniziato il nostro calvario .... Ogni volta che prende un gioco dice "accende accende" anche con i giochi che NON hanno le pile e NON si accendono, se gli si dice "No Chicco non si accende" lui risponde "pile pile" "giravite giravite".
Insomma ci ossessiona con questo pensiero fisso, l'altro giorno, stavamo pranzando e stava mangiando la banana, ha dato un morso troppo forte, ha rotto la banana in due e io "Chicco si è rotta, non si aggiusta" e lui "Pile Pile"

2 di ciao bedda e di altre canzoni

Siamo riusciti a cambiare il modo di addormentare Chiccodigrano. Ora finalmente si addormenta nel suo lettino. O meglio finalmente per le voci nel nostro cervello che ci dicevano che non era sano far addormentare un bambino in braccio fra libri e tv, ma malauguratamente per la nostra cervicale, per la mia pancia e per la nostra ugola visto che ci tocca stare dalla ventina ai quaranta minuti accovacciati su uno sgabellino nella sua microstanza a intonare canzoni di vario tipo, che lui richiede come se fossimo dei juke box. Io vado più sul classico ... Ninna oh ninna oh questo bimbo a chi lo do nella versione politically correct voluta dalla miadolcemetàtuttadunpezzo in cui l'uomo nero è stato sostituito dall'uomo blu, Ninna nanna, ninna oh, giro girotondo, buonanotte fiorellino, chicco chicco chicco chicco chicco di grano (mia composizione), farfallina rossa e bianca, fra martino campanaro ecc. Lui steso nel letto ci dice chiede "ninna oh etto bimbo" oppure "girotondo" "dindondan" o fa un gesto con le mani che indica la canzone farfallina, che non ha un nome per lui, un po' come "l'artista un tempo noto come Prince".
lamiadolcemetàtuttadunpezzo è più innovativo, aggiunge canzoni più impegnate, un po' sinistrorse ...
da qui capitano cose come quelle dell'altra sera: ero lì che gli cantavo i miei classici e mi sento dire a ripetizione "ciao bedda, ciao bedda" e io "Si. Si. Ciao bello chicco, ciao bello". Mi ci è voluto un po' per capire che in realtà voleva io gli cantassi "Bella ciao"
Molto fiera!

lunedì 23 gennaio 2012

Interno ...

Interno, buio, lunedì mattina, una sveglia luminosa indica le 7:40, si sente in sottofondo un bimbo chiamare "Papà, papà, papà"


E' Chiccodigrano che ha deciso di svegliarsi 5 minuti prima che la mia sveglia suoni, indi troppo presto per mandarlo in giro a giocare ma troppo tardi per riuscire a riaddormentarlo in tempo nel lettone con lui che mi ravana nelle tette ciucciando il ciuccio.
Provo la strategia della fuga, mi defilo dal lettone, abbandonando lamiadolcemetàtuttadunpezzo a gestire la situazione, lo spedisco a prelevare Chiccodigrano, Aldobrando e Winthepopo (ormai Chiccodigrano di notte si muove solo in compagnia dei suoi 2 orsetti), lamiadolcemetàtuttadunpezzo li prende e se li mette nel lettone, ma subito sento che chicco comincia a chiamare "tetta tetta tetta" (esplicito il ragazzo). A difficoltà si aggiunge la tragedia.

Piccola premessa siccome sono un genio, in cucina più che mai, ieri sera gli avevo cucinato dei broccoli salatissimi; conseguenza chiccodigrano ha bevuto un litro d'acqua o poco meno prima di andare a letto.

Tornando a noi ops … guarda un po', al risveglio era tutto fradicio. Lamiadolcemetàtuttodunpezzo chiede aiuto e allora accetto la sfida, mi faccio vedere dal chiccodigrano e lo cambio integralmente: pigiamino, bodino pannolino mentre lui sembra un ubriaco ride e continua a ripetere strizzando gli occhi "ninna nanna ninna nanna pipì popò". Non posso abbandonare lamiadolcemetàtuttadunpezzo ora dopo essermi fatta vedere, in più ho un pigiama troppo scollato forse .... comunque mi rifiondo nel lettone gli concedo di ravanare un po', con l'occhio all'orologio (potete immaginare quanta rilassatezza x me e per lui) ... guarda caso non si riesce a riaddormentare, occhi sbarrati …. i minuti passano e lamiadolcemetàtuttadunpezzo riacquista totalmente contatto con la realtà e prende in pugno la situazione cacciandomi dal letto e dicendomi vai … ci penso io.

Interno; la luce grigia di un mattino nuvoloso entra dalle finestre; un orologio da parete indica le 8:45; una donna con ancora i segni del cuscino sul volto e un capello sporco come se avesse dovuto malauguratamente rimandare una doccia realmente necessaria, si agita nervosa all'interno dell'appartamento; la donna trova finalmente le chiavi ed esce chiudendosi la porta alle spalle.
In sottofondo è distinguibile un pianto lamentoso di bimbo intercalato dalle parole "tetta, tetta, tetta".


ODIO IL LUNEDI'

giovedì 19 gennaio 2012

Giornata storica

Oggi, il mio ginecologo, soprannominato "l'emotivo" per la sua pochezza di sentimenti e umanità ... (è molto bravo comunque, asettico, ma bravo) ha fatto una battuta!
Devo partire per la Svezia fra una settimana e la compagnia aerea vuole un certificato medico:
quando gli ho chiesto il certificato in cui diceva che potevo volare mi ha risposto, fra uno sbadiglio ed un altro: "Non puoi volare, è pericoloso" e io "eh????", "è pericoloso volare, ci ho già provato, non ci riesci, al più puoi prendere l'aereo" ...
mi sa che il turno di notte lo rende umano ...

lunedì 9 gennaio 2012

Parole a caso

Parole a caso perché c'è troppo silenzio, ma non ho né il tempo né la testa per mettere in fila ordinata le parole invece che a caso ....
Parole a caso perché ho iniziato a lavorare in un ufficio, spesso deserto come stamattina, ma almeno tale ...
Parole a caso perché almeno casa è casa e l'ufficio è l'ufficio e ... non è banale ... come sa chi ha lavorato o lavora prevalentemente da casa ...
Parole a caso perché ormai sono al sesto mese, la piccola scalcia, Chiccodigrano la saluta e carezza, ma chissà che le farà quando la vedrà ...
Parole a caso perché sono sempre più innamorata di mio figlio ... e sto notando che questo amore poi va ad includere in una bolla d'amore tutta nuova lamiadolcemetàtuttadunpezzo anche se è un periodo difficile e i miei ormoni mettono a dura prova la sua (e la mia) pazienza ...
Parole a caso perché mi piace il tragitto casa-lavoro ...
Parole a caso perché abbiamo scoperto che papaverina è femmina e ...
Parole a caso perchè ho visto la piccola di una mia amica fare sorrisini ammiccanti agli uomini a 4 mesi ... perché si inutile dirlo, come Chiccodigrano seduceva le donne già a pochi mesi, le femmine fanno lo stesso con gli uomini ... e mentre la seduzione di mio figlio mi inteneriva, quella delle femminucce mi innervosisce ... povera papaverina che dura vita ti aspetta ;)
Parole a caso perché the Big C è rientrato a partecipare alle conversazioni di famiglia, ma stavolta dovrebbe essere tutta un'altra musica ...
Parole a caso perché la cosa più difficile al mondo sembra essere tenere unita la tua famiglia e tenerla unita a quella di origine e ... rendersi conto di una distanza in quella di origine ti spaventa su quello che potrebbe succedere alla tua fra anni
Parole a caso perché c'è tanta carne a cuocere e poco tempo ... e il livello di difficoltà 2 deve ancora iniziare ... fra un po' il mostro finale per quello 1: L'ARRIVO DELLA SORELLINA ... poi si vedrà
Parole a caso per me più che per voi che ... ma ci siete????